Il comfort termico è uno degli aspetti più importanti del vivere una casa sostenibile e comoda. Per i periodi invernali è importante avere in casa un sistema di riscaldamento idoneo per le nostre esigenze. Vediamo come scegliere il termocamino a gas e quali sono pro e contro che presenta.
Il termocamino a gas ci permette di ricreare l’atmosfera e il design dei camini tradizionali, ma con un meccanismo differente, ovvero la combustione non avviene più per mezzo della legna ma con un bruciatore a gas.

Design e comfort termico
Il camino a gas è diventato, negli anni, una delle soluzioni più gettonate per chi cerca installazioni di design e di grande impatto, senza rinunciare all’atmosfera di una fiamma viva e brillante. Con tecnologie sempre più avanzate e una praticità d’uso unica nel suo genere, i caminetti a gas sono apparecchi ideali per chi vuole godersi i vantaggi del calore naturale nel comfort più totale.
L’efficienza del camino a gas
Questo camino è un dispositivo ideale per chi desidera vivere l’atmosfera del fuoco naturale nell’accezione più tradizionale del camino a legna, ma con il vantaggio di una funzionalità più semplice e confortevole. Infatti, il termocamino a gas non ha bisogno di legna o pellet da dover acquistare e poi conservare per l’utilizzo nel tempo; in relazione a questo, poi, accensione e spegnimento sono molto più rapidi, perché non c’è più l’attesa della combustione della legna o del pellet. Inoltre, il termocamino a gas presenta un controllo ben determinato della fiamma e della temperatura prodotti. Possiamo controllare entrambi comodamente dal telecomando o tramite l’applicazione sullo smartphone e sul tablet.
Insomma, il massimo del comfort termico che possiamo desiderare in una casa smart!
La sicurezza
Il camino a gas presenta tra le sue caratteristiche il vantaggio di garantire il massimo della sicurezza, poiché il suo meccanismo non richiede l’uso della bombola:
- l’aria di combustione viene prelevata dall’esterno, tramite la canna fumaria coassiale;
- il vetro ceramico (e antiriflesso) assicura piena resistenza anche ad alte temperature;
- appositi dispositivi di sicurezza eliminano ogni rischio di perdite o malfunzionamenti.
Come si presenta un termocamino a gas
Parlando di design e struttura, il camino a gas si presenta con il focolare aperto oppure con il focolare chiuso. Nella prima configurazione si tratta di installazioni dal grande impatto scenico, perché l’apertura della fiamma rende tutto molto più coinvolgente, ma, allo stesso tempo, presentano una minore prestazione dal punto di vista del rendimento. Nella seconda configurazione, invece, oltre all’atmosfera d’effetto, possiamo godere di prestazioni elevate, che riescono a garantirci il riscaldamento dell’ambiente in modo uniforme.
L’emozionalità scenica del fuoco ardente
Il camino a gas è uno dei più utilizzati, perché la semplicità di utilizzo permette a chiunque di poterne usufruire senza grossi sforzi, né ingombri per la legna o il pellet, né problemi di manutenzione e pulizia. Inoltre, caratteristica che lo contraddistingue è l’emozionalità di un fuoco sempre a portata di mano, di veloce accensione.
Infatti, proprio per questo non è ideale solo per uso domestico, ma anche per installazioni negli hotel, ristoranti, uffici, esercizi commerciali o per strutture all’aperto, come portici, terrazze o gazebo.
Attenzione alla sostenibilità ambientale
Sebbene le tecnologie sui moderni prodotti a legna siano sempre più performanti, dunque la percentuale di incombusti rilasciati in atmosfera è ormai praticamente nulla, possiamo dire che i camini a gas siano in assoluto quelli con la combustione più pulita e, quindi, gli apparecchi più attenti alla sostenibilità ambientale.
L’installazione del termocamino a gas
Installare un termocamino a gas, inoltre, è davvero semplice e veloce: da un lato, infatti, questi dispositivi hanno peso e dimensioni ridotte, dall’altro anche la canna fumaria è meno ingombrante e permette quindi di avere un ventaglio davvero vasto di soluzioni installative. Non sono necessari, poi, particolari interventi strutturali.
La normativa in materia
In alcuni casi, la normativa sui camini a gas a flusso bilanciato con tiraggio naturale permette lo scarico dei prodotti della combustione a parete, oltre che a tetto, anche con percorsi orizzontali più lunghi del tratto verticale. In generale, comunque, per quanto l’installazione possa essere semplice, tale operazione andrà sempre affidata a tecnici esperti, in grado di eseguire ogni operazione garantendo il massimo della sicurezza e il corretto funzionamento dell’impianto, in conformità alle indicazioni che il produttore fornisce e certifica per ogni modello.
Come scegliere il termocamino a gas ideale
In fase di acquisto di un camino a gas, è bene valutare e considerare se nella vostra città è presente la fornitura di gas naturale o gas propano e vi è l’allaccio alla rete – fattore fondamentale per ridurre i costi del combustibile – mentre nell’abitazione, è necessario verificare la presenza di aperture o zone arieggiate per favorire la ventilazione nel locale in cui verrà installato il camino a gas e garantire un livello di ossigenazione adeguata.
Un altro fattore da valutare preventivamente, è il consumo del caminetto a gas, per evitare sorprese durante l’utilizzo e per conoscere, fin da subito, l’autonomia di un carico di gas.
In ogni caso, è sconsigliato acquistare un camino a gas di grande potenza – con l’idea di riscaldare maggiormente e più ambienti adiacenti – in quanto l’unica cosa che otterremo sarà un sistema di riscaldamento inutilizzabile per la temperatura troppo elevata prodotta e un elevato dispendio energetico.
Per la scelta e l’installazione del termocamino a gas è opportuno rivolgersi a professionisti del settore.