Per contrastare il caldo estivo in casa il primo prodotto che ci viene in mente è il climatizzatore. Ma è vero che il condizionatore consuma di meno con il deumidificatore? Vediamo come risparmiare utilizzando il climatizzatore come deumidificatore.
Abbassare la temperatura interna delle stanze
L’utilizzo del climatizzatore in casa ci aiuta a superare i periodi più caldi dell’anno in cui raggiungere il comfort climatico sembra davvero impossibile. La scelta del climatizzatore giusto per la casa non sempre risulta facile, specialmente se non si è esperti: puoi consultare la nostra mini-guida alla scelta. Il deumidificatore, invece, riesce ad abbassare la temperatura in conseguenza della diminuzione dell’umidità nell’aria indoor.
Il consumo del climatizzatore con il deumidificatore
Per comprendere bene la differenza tra la modalità di raffreddamento e quella di deumidificazione, bisogna conoscere il procedimento con cui il dispositivo va a deumidificare l’ambiente. La funzione di deumidificazione consiste in una trasformazione dell’aria indoor che arriva alla saturazione, grazie al raffreddamento fino al punto di rugiada. Quindi, se la percentuale dell’umidità dell’aria è rappresentata da un valore basso, il climatizzatore tende ad arrivare al punto di rugiada sotto sforzo. Di conseguenza, accade che nella prima fase, che corrisponde a circa 30-40 minuti di funzionamento, il climatizzatore consuma di meno per poi sfruttare più energia della funzione aria fredda. Dunque, accade che con il dispositivo in modalità deumidificatore all’inizio risparmieremo corrente, ma quando l’umidità relativa scenderà, dovrà incrementare il consumo e riuscire a toglierne ancora. Riassumendo: non esiste una regola fissa sul meccanismo di consumo inferiore o superiore con il deumidificatore o con la funzione aria condizionata.
Credits: Mitsubishi
Come risparmiare con la funzione deumidificazione
Con un attento utilizzo del nostro condizionatore, potremo ottimizzare il suo utilizzo e, quindi, ottenere un risparmio energetico. Il consumo del condizionatore è correlato anche alla modalità di deumidificazione, che comporta meno danni per quanto riguarda la salute. Per esempio, se la temperatura esterna supera i 35 gradi, non bisognerebbe mai impostare la temperatura di casa su un intervallo che va dai 19 ai 23 gradi. Questo perché otterremo una temperatura eccessivamente bassa, che va ad innalzare eccessivamente i consumi e che può provocare anche danni all’organismo alle vie respiratorie (raffreddore, influenza, bronchite, faringite). Se utilizziamo, invece, la funzione di deumidificazione, il nostro climatizzatore andrà ad eliminare l’umidità in eccesso, assicurando almeno inizialmente una riduzione dei consumi.
Scegliere il climatizzatore come deumidificatore
Su alcuni dual split, come Mitsubishi Kirigamine, Mitsubishi Electric, Hier Tundra, potremmo evincere la possibilità di abbassare o alzare la temperatura dal telecomando, dopo aver impostato la modalità di deumidificazione. Generalmente nei condizionatori è impostabile la velocità di ventilazione su due livelli, uno basso ed uno più alto, così la temperatura ambiente viene abbassata automaticamente di 1 o 2 ° C, creando comunque le condizioni per il benessere.
Credits: Mitsubishi
Il risparmio con la manutenzione
È sempre importante, per risparmiare, affidarsi anche ad un tecnico specializzato, che si può facilmente trovare nel territorio locale, sia per essere guidato nella scelta migliore per il climatizzatore da installare sia per pensare alla manutenzione annuale del condizionatore. Soltanto in questo modo la macchina può funzionare in maniera efficiente, permettendo di non gravare troppo sulla bolletta. Come in ogni dispositivo è necessario effettuare regolarmente la pulizia dei filtri, specialmente se l’uso del condizionatore avviene con continuità. Anche chi non usa il condizionatore per tutto l’anno, prima di accenderlo deve effettuare un controllo dei filtri, perché proprio qui si possono accumulare molto più facilmente polveri ed acari.
Scopri la nostra selezione climatizzatori
Per la scelta e l’installazione dei climatizzatori è opportuno rivolgersi a professionisti del settore.
