Scegliere il piatto doccia giusto è molto più di una questione di estetica. Per il piatto doccia del nostro bagno è meglio resina o ceramica? Quali sono i vantaggi del piatto doccia in resina? Quali sono i vantaggi del piatto doccia in ceramica? Scopriamo di più su questi materiali per scegliere al meglio come rifinire la nostra doccia.

La scelta del piatto doccia nel 2022
Oggigiorno è possibile scegliere tra diversi materiali e design che ci permettono di creare l’atmosfera ideale per il nostro bagno.
Ci concentreremo su due materiali molto diversi: porcellana e resina. Dopo aver appreso di più sulle loro caratteristiche, troverai sicuramente più facile prendere una decisione.
Certamente, se stiamo progettando la zona doccia e inizi a fare confusione tra le tantissime alternative che propongono le aziende, con questo articolo proviamo a fare una maggiore chiarezza per prendere una decisione più consapevole.
La dimensione del piatto doccia
Per capirne di più partiamo da un parametro molto semplice e basilare, ovvero la dimensione del piatto doccia. Possiamo raggruppare le tipologie in tre macro gruppi:
- piatti doccia di dimensioni standard fisse (es: 70×90, 80×100, 80×120);
- piatti doccia disponibili in numerose dimensioni che variano di pochi cm l’una dall’altra, più versatili e adatte nella maggior parte dei casi (es: alcuni piatti hanno una larghezza fissa – 70 cm ad esempio – e lunghezze variabili da 80 a 180 cm);
- piatti doccia da realizzare su disegno, completamente su misura e con tagli irregolari.
Le dimensioni del piatto doccia contano
La dimensione è un fattore importante da considerare prima ancora di valutare il materiale. Se non è delle giuste dimensioni, l’acqua fuoriesce poiché il piatto doccia non riesce a trattenere tutta l’acqua all’interno.
Accade, quindi, che l’acqua fuoriesce dalla doccia, provocando la formazione di muffe, una forma comune di danno causato dall’acqua. Alla fine, ciò comporterà riparazioni costose, soprattutto se non si nota subito il guasto. Inoltre, la crescita della muffa può causare seri problemi di salute. Pertanto, l’acquisto del piatto doccia della giusta misura è della massima importanza.

Il piatto doccia in porcellana
I piatti doccia in porcellana sono quelli tradizionali, realizzati nello stesso materiale dei sanitari. Il loro più grande vantaggio è il loro prezzo, infatti sono i più economici sul mercato. Pertanto, sono una buona opzione se non vuoi spendere molto. Un ulteriore vantaggio è che sono molto facili da pulire e resistono bene alle sostanze chimiche.
Quello che dovrai tenere a mente è che questo tipo di piatto doccia è prodotto in dimensioni standard, quindi potrebbe essere difficile trovarne uno che si adatti esattamente allo spazio che hai. Sono piatti doccia che si adattano bene agli stili più classici.
Il piatto doccia in resina
I piatti doccia in resina non hanno nulla a che vedere con quelli in porcellana. Sono realizzati con resine poliestere e cariche minerali, con finitura lacca, vernice o gel coat con proprietà antibatteriche.
Che cosa significa tutto questo? In primo luogo, è possibile trovarli in un’infinità di finiture, dalle texture lisce ad altre che imitano la pietra o l’ardesia. E sono anche realizzati in colori e tonalità molto diversi.
Un’altra grande differenza rispetto alla porcellana è la varietà di forme e dimensioni. Tuttavia, nel caso in cui non si adattino bene allo spazio, possono essere realizzati su misura o, cosa molto più conveniente, possono essere tagliati alla misura o alla forma desiderata. Insomma, sono piatti doccia molto versatili e facili da personalizzare.
Piatti doccia in resina caldi al tatto
Questi non sono gli unici vantaggi. I piatti doccia in resina sono più caldi al tatto rispetto alla porcellana e la loro superficie è antiscivolo, il che li rende molto più sicuri. Sono anche meno ingombranti e possono essere riparati in caso di urti o graffi. Certo, sono più costosi, ma consentono tipologie di docce con grandi potenzialità, come, ad esempio, la doccia walk-in perfetta per un bagno dalle dimensioni contenute e dallo stile moderno.
Conclusioni: quale piatto doccia è meglio?
Ognuno ha i suoi vantaggi, ma i nuovi materiali sono sempre più attraenti e funzionali. È vero che i piatti doccia in resina sono notevolmente più costosi di quelli in porcellana, tuttavia si possono trovare modelli più semplici in cui la differenza di prezzo non è esorbitante. Tenendo conto dell’uso che avranno, l’investimento varrà la pena.
Attenzione però alle occasioni perché non tutti i piatti doccia in resina sono uguali. Si consiglia di prestare attenzione alla qualità per evitare sorprese. In caso contrario, questi piatti doccia possono essere mantenuti in perfette condizioni per molti anni.
Per la scelta e l’installazione del piatto doccia giusto per la tua casa è opportuno rivolgersi a professionisti del settore.