Quando si sceglie un box doccia per un bagno molto piccolo o per completare un piatto doccia compatto esistente, è consigliato optare per un modello che sia funzionale e pratico, tenendo presente sia lo spazio interno della doccia che lo spazio di apertura della porta. Vediamo insieme alcuni spunti utili per fare la scelta più giusta per le vostre esigenze.

Quando si sceglie un box doccia per un bagno molto piccolo o per completare un piatto doccia compatto esistente, è consigliato optare per un modello che sia funzionale e pratico, tenendo presente sia lo spazio interno della doccia che lo spazio di apertura della porta. Vediamo insieme alcuni spunti utili per fare la scelta più giusta per le vostre esigenze.
Quanto può essere piccola una doccia?
Il significato di “bagno piccolo”, e quindi di “doccia piccola”, è molto soggettivo e può variare molto a seconda della corporatura di una persona.
Tenendo conto delle dimensioni medie delle case e dei bagni moderni, le docce possono essere:
- Molto piccolo: 70×70 cm. Le docce 70×70 cm erano abbastanza comuni fino a qualche decennio fa. Oggi tendono ad essere molto rari. In effetti non sono raccomandati, in quanto non forniscono spazio sufficiente per consentire a una persona di muoversi con facilità.
- Piccolo: 80×80 cm. Pur non essendo particolarmente pratiche, le docce 80×80 cm possono essere una soluzione per bagni piccoli, secondari o per gli ospiti, soprattutto quelli delle case vacanza o delle mansarde. Se possibile, sarebbe comunque preferibile ampliare lo spazio doccia di una decina di centimetri almeno su un lato in modo da creare più spazio per muoversi.
- Standard: 70×90 cm. Questa è la dimensione della doccia più popolare nelle case moderne: è una dimensione media, abbastanza grande per sentirsi a proprio agio. Con 10 cm di spazio in più, le docce da 80×90 cm sono decisamente più spaziose.
- Grande: dalla dimensione90×90 cm in su, la doccia diventa abbastanza capiente per una persona di media statura. Sono disponibili anche piatti doccia da 80×100 cm e anche da 90×120 cm, per docce particolarmente ampie e spaziose.
Oggi ci concentreremo sui box doccia adatti a piatti doccia fino a 80×90 cm.
Qual è il miglior box doccia per una piccola doccia?
Quando la doccia è particolarmente piccola bisogna considerare due cose:
- lo spazio di ingresso della doccia;
- le dimensioni esterne ed interne delle porte della doccia.
Nella scelta dei box doccia con ante scorrevoli è necessario tenere in considerazione lo spazio d’ingresso della doccia: ad esempio, un box doccia 80×80 cm ha un vano di ingresso stretto, per via delle dimensioni dei pannelli fissi e del sormonto delle ante scorrevoli.
Infatti, le ante scorrevoli non si sovrappongono perfettamente all’anta fissa quando vengono aperte: quindi lo spazio di ingresso centrale è di qualche centimetro più piccolo.
Le dimensioni esterne delle porte devono essere considerate soprattutto in relazione agli arredi e ai sanitari circostanti. Se, infatti, il bagno è piccolo, è probabile che arredi e sanitari finiscano per trovarsi a pochi centimetri di distanza dalla doccia.

Quali soluzioni doccia sono più funzionali per bagni piccoli?
Un box doccia con ante scorrevoli è perfettamente adatto a piatti doccia di dimensioni standard (70×90 cm, ad esempio), tuttavia è sempre bene controllare sulla scheda tecnica del box l’effettiva larghezza di apertura (viste le dimensioni del i profili e il sistema di scorrimento, le ante sovrapposte possono occupare qualche centimetro). Questi modelli di armadi hanno un ingresso ad angolo (come mostrato nella foto sotto).
Doccia laterale
Se preferisci una doccia laterale, puoi optare per un box doccia con un lato fisso e una porta. Questa scelta dipende da quanto spazio è disponibile per l’apertura della porta. Ad esempio, le porte a bilico richiedono spazio sufficiente fuori dalla doccia per aprirsi e chiudersi liberamente. I box doccia con due ante a battente richiedono meno spazio libero perché le ante possono aprirsi anche verso l’interno. Le due tipologie di apertura sono mostrate nelle foto sottostanti.
I box doccia con anta fissa e anta, ma anche quelli con pratica anta a soffietto possono rappresentare il giusto compromesso in termini di funzionalità ed estetica. Lo stesso vale per le cabine doccia a nicchia, come mostrato di seguito.
Doccia piccola senza porte
I bagni piccoli possono essere dotati di cabina doccia (cioè una doccia aperta senza porte) solo se la zona doccia è di almeno 80/90 x 140/150 cm, quindi c’è spazio sufficiente per l’ingresso e per un pannello fisso abbastanza grande da contenere spruzzi d’acqua. Tuttavia, potrebbe non esserci spazio sufficiente per un mobiletto o un bidet (potresti considerare di non montare un mobiletto o un bidet, soprattutto se si tratta di un secondo bagno).
Doccia angolare
Infine, alcune considerazioni sulle piccole docce angolari: in generale, le cabine doccia quadrate occupano più spazio (interno) di una cabina rettangolare delle stesse dimensioni. Pertanto, le custodie a quadrante dovrebbero essere un’opzione solo se il bagno è davvero piccolo. Oltre alla versione con 2 ante fisse e 2 ante scorrevoli, esiste anche una versione composta da 2 ante, che facilita l’ingresso.
Box doccia frameless
Un ultimo elemento da considerare nella scelta del giusto box doccia per una piccola doccia è la presenza di una cornice: i box frameless appaiono più leggeri e quindi tendono ad essere più adatti a bagni piccoli.
Scegliere il giusto box doccia per una doccia piccola può essere complicato, quindi è sempre una buona idea affidarsi all’esperienza di professionisti.
Per la scelta e l’installazione del box doccia giusto per la tua casa è opportuno rivolgersi a professionisti del settore.