Dove posizionare il climatizzatore nella stanza da letto? Quali sono gli accorgimenti per l’installazione e l’uso del condizionatore in camera da letto, i vantaggi e tutto quello che c’è da sapere.
Proprio in questi giorni stiamo registrando le prime temperature superiori ai 30°C. Mettersi alla ricerca di stratagemmi per tenere al fresco la propria casa, senza ombra di dubbio, è un passaggio obbligato. L’aria condizionata in camera da letto sembra una buona idea, ma non dovrebbe essere presa alla leggera. Dopotutto, non vuoi prendere un raffreddore estivo.

I vantaggi dell’aria condizionata in camera da letto
Un condizionatore d’aria in camera da letto può garantire aria fresca premendo soltanto un pulsante. Inoltre, grazie a una temperatura dell’ambiente più bassa, sicuramente, dormire meglio per tutta la notte risulta molto più facile.
Svantaggi del climatizzatore in camera da letto
Molti potrebbero aver già sperimentato i suoi benefici viaggiando in aereo o, ancora, dall’hotel per le vacanze: l’aria condizionata è impostata in modo che ci sia un freddo quasi artico. E dopo le vacanze? Torni a casa con il raffreddore? Se usi l’aria condizionata in camera da letto dovresti assolutamente evitare questo effetto.
Se l’aria condizionata è impostata al livello più alto e l’aria fresca viene soffiata direttamente sulla zona della testa, le mucose possono seccarsi. Ciò può causare raffreddori estivi, dolore al collo e mal di testa. Quindi assicurati di usare correttamente il tuo prodotto e, ovviamente, con tutte le precauzioni del caso.
Consigli per l’uso del condizionatore
Usare l’aria condizionata in modo efficiente ed economico anche in camera da letto è importante, per evitare spiacevoli problemi di salute collegati ad un cattivo utilizzo e per risparmiare sulla bolletta. Molti, però, non sanno che usarlo male provoca danni alla propria salute ed all’ambiente. Si generano consumi elettrici eccessivi che si riversano sulle bollette e sul nostro bilancio familiare (o individuale). Ecco alcuni utili e pratici consigli:
Impostare sempre la temperatura giusta
La regola principale: non impostare mai l’aria condizionata a una temperatura troppo bassa. Quando, all’esterno, la temperatura supera i 30°C, la tentazione di raffreddare la stanza è ovviamente grande. Tuttavia, il divario tra la temperatura esterna e quella interna non dovrebbe essere troppo grande. La differenza ottimale è sempre inferiore ai sette gradi.

Un flusso d’aria diretto del climatizzatore
Senti l’aria meravigliosamente fresca sulla tua pelle? Bello fuori, ma non consigliato per l’aria condizionata. La direzione in cui viene espulsa l’aria fresca deve essere impostata con raziocinio sugli impianti di climatizzazione.
Evita di puntare il condizionatore direttamente verso il tuo corpo per evitare l’ipotermia. E meglio dirigere il fiume d’aria verso l’alto, verso il soffitto. In questo modo, la tua stanza si raffredderà senza causare nessuna tensione.
Non dimenticare mai di fare una manutenzione regolare
Una volta installata, l’aria condizionata funziona da sola? Non proprio… Ricorda sempre di far installare il tuo condizionatore d’aria a un professionista del settore. Ciò garantisce che l’aria condizionata della stanza non si trasformi rapidamente in una “catapulta di virus e batteri”.
Raffreddare prima di andare a letto
Se non sopporti le correnti fredde mentre dormi, puoi comunque goderti una camera da letto fresca e rilassante. E meglio accendere l’aria condizionata in camera da letto circa un’ora prima di coricarsi. In questo modo la stanza avrà il tempo di rinfrescarsi e l’aria condizionata può essere spenta prima di andare a dormire. In alternativa, puoi anche utilizzare la funzione timer. Impostare il condizionatore d’aria in modo che si spenga dopo un’ora o meno.
Perché l’aria fresca aiuta, soprattutto quando ci si addormenta. Una volta che ti addormenti, la temperatura corporea scenderà in maniera adeguata.
Non fare affidamento solo sul condizionatore d’aria
A causa del tiraggio, del ronzio del dispositivo o del consumo di energia, non vuoi che il condizionatore d’aria sia sempre acceso? Non lasciare che il condizionatore faccia tutto il lavoro. Puoi anche indirizzare un clima interno piacevole con altri mezzi.
Ad esempio, assicurati di mitigare la luce solare diretta abbassando le persiane. L’aerazione è all’ordine del giorno al mattino e alla sera, quando la temperatura esterna è scesa. All’interno della stanza creerai un ambiente che assicura una buona circolazione dell’aria e che contribuisce anche ad avere una temperatura piacevole durante il sonno.
Vale la pena avere il climatizzatore in camera da letto?
Se usi correttamente il condizionatore d’aria e lo mantieni regolarmente efficiente, ti raffredderà nelle calde notti estive. Tuttavia, i condizionatori d’aria di alta qualità non sono necessariamente economici. Ovviamente, se soffri il caldo nonostante la camera da letto buia e i vestiti da notte chiari, un condizionatore d’aria – a questo punto – rappresenta una vera e autentica ancora di salvezza contro il caldo più soffocante.